Parlando di Elon Musk, una cosa è sicura, tra auto elettriche a guida autonoma, carte di credito e razzi spaziali, non c'è campo dell'innovazione tecnologica dove non è protagonista, un Tony Stark della vita reale.
CEO di SpaceX e di Tesla, cofondatore di OpenAI e fondatore di PayPal
e riuscito a diventare in pochi anni uno degli uomini più ricchi e influenti del pianeta.
Nato a Pretoria in Sudafrica il 28 Giugno nel 1971, padre ingegnere elettronico e la mamma modella, fin da piccolo si fa notare per il suo carattere introverso e riservato. Vittima di bullismo a scuola, una volta
è stato ricoverato per essere stato buttato giù dalle scale e pestato fino a perdere conoscenza da un gruppo di compagni. Finì i suoi studi alla University of Pennsylvania dove si laureò sia in Fisica che in Economia.
La fortuna economica di Musk inizia verso la metà degli anni 90 con Zip2, startup web che fondò insieme a suo fratello Kimbal. Venduta alla Compaq, che fruttò a Musk 22 milioni di dollari, con una parte del denaro fondò X.com che
successivamente si fondò con Confinity, una startup finanziaria co-fondata da Peter Thiel per far partire una nuova azienda chiamata Pay Pal.
Successivamente la sua ascesa diventa straordinaria, prima con SpaceX che aveva l'intento di portare essere umani su Marte e successivamente con Tesla e SolarCity, azienda per l'energia solare progettata per conbattere il riscaldamento globale.
L'ultima impresa di Musk è l'azienda Neuralink, che ha come missione l'impianto di computer nel cervello delle persone. Secondo lui, in questo modo gli umani potrebbero evitare la minaccia dell’intelligenza artificiale.
Di recente durante una puntata al Saturday Night Live annuncia di avere la sindrome di Asperger “Stanotte passerò alla storia come la prima persona con la sindrome di Asperger a presentare il Saturday Night Live. O almeno la prima ad ammetterlo”, non proprio vero visto che prima di lui presentò per un paio di anni la stessa trasmissione Dan Aykroyd.
Durante il monologo di apertura, musk cita il fatto che quando parla deve spesso aggiungere "dico sul serio" alla fine di una frase, perchè a causa della scarsa variazione nell'intonazione della voce, chi lo ascolta non capisce in maniera corretta le sue intenzioni.
Lo so che a volte dico o posto cose strane, ma il mio cervello funziona così. A chi si fosse offeso posso solo dire: ho reinventato le automobili elettriche e sto mandando astronauti su Marte in una nave spaziale: pensavate davvero che fossi un tipo normale e rilassato?